domenica 11 settembre 2011

"Antica Roma,Vecchia Squillace...":origine del borgo calabrese fondato prima di Roma


Le origini di Squillace sono antichissime e si perdono nel lungo trascorrere del tempo.Secondo una leggenda fu Ulisse a fondare la città. Pare infatti che il Re itacese in ritorno da Troia approdò, dopo una tempesta, in una zona pianeggiante tra il fiume Corace e il fiume Alessi, dove ebbe origine Squillace.La leggenda di Ulisse non è molto attendibile,di certo originariamente la città prese il nome di Skyllation diventando un importante centro di comunicazione e un porto militare e commerciale di grande importanza. Il suo porto viene addirittura  descritto perfettamente  da Virgilio nell'Eneide: “....Hinc sinus Hercules si vera est fama Tarenti cernitur, attolit se diva Iacinia contra. Caulonisque arces et navifragum Scylaceum...”, “ ... prima ci si scopre il golfo di Taranto, fondata –com'è voce- da Ercole, di fronte a cui si levano il tempio di Lacinia, il promontorio di Caulone e l'antica Squillace, pericoloso porto di navi...”.
La città non riuscì mai ad essere una città autonoma, dipendente prima da Crotone, poi  da Siracusa sotto la tirrannia di Dionigi,e infine fu sottoposta a Locri. Alla fine della seconda guerra punica, fu conquistata da Roma e nel sito, dell'antica città greca, venne successivamente dedotta una colonia romana. Tra il 123-122 a.C. la città greca di Skillation diventava la romana Scolacium, il cui nome completo era “Colonia Minervia Nervia Augusta Scolacium”. Scolacium non venne costruita sopra la struttura greca ma accanto: la nuova città si presentava con la forma classica delle città romane con un cardo e un decumano con il foro, le terme, l'anfiteatro, il teatro gli acquedotti e i vari templi. La città perse il suo ruolo di porto militare e commerciale, ma divenne uno snodo fondamentale per la comunicazione viaria; essa diventava unico passo, di semplice accesso, tra la costa ionica e la costa tirrenica. Il passaggio di Spartaco che con 60.000 ribelli saccheggiò il Bruttio, mise a ferro e fuoco Scolacium. La città mise circa un secolo per risollevarsi. Con l'avvento del Cristianesimo a Scolacium la densità cristiana era in continuo aumento tanto da convincere il vescovo di Reggio Calabria di far nascere, nel 71 d.C. , una diocesi che risulta fra le più antiche non solo della Calabria .ma di tutta la cristianità.. Scolacium cristiana, con il passare degli anni, si consolidò così tanto da diventare guida delle diocesi calabresi.

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